Amici, conoscenti, le autorità civili e militari. Le decine di compagni di banda – la Don Bosco – nella quale Giulio suonava. Fiori e palloncini bianchi per il ragazzo che è andato via troppo presto, strappato all’amore della sua famiglia e di chiunque lo conosceva. Sorridente, simpatico un bravo ragazzo.
Un ragazzo che in un momento, in un solo istante è passato dalla luce della sua giovinezza al buio. Lascia un pro di vuoto, la comunità di Cassino si è ritrovata e si è stretta intorno alla famiglia del ragazzo per questo ingiusto addio.