TG 24 Info – Cassino – Inaugurato Largo Don Antonio Bigante
E’ stato inaugurato ieri sera, al rione Colosseo, dal sindaco Enzo Salera, “Largo Don Antonio Bigante”, lo spazio antistante la chiesa di San Pietro dedicato al non dimenticato sacerdote, scomparso il 17 gennaio 2001.
“Mi pare molto bello – ha detto l’Abate di Montecassino, Dom Luca Fallica – che gli sia intitolato proprio questo spazio che è di fronte alla chiesa di cui è stato parroco e nella quale ha esercitato il proprio servizio pastorale per tanti anni. Dal punto di vista simbolico credo sia importante anche per il nostro essere Chiesa: che si apre, esce sulla piazza e rimane aperta ad accogliere ciò che da qui può tendere verso l’incontro con Dio. Un bel segno che va custodito e che ci consegna tanta riflessione”. La considerazione dell’Abate era stata preceduta dall’affermazione che “ogni persona la si riconosce non solo per quello che dice e che fa, ma soprattutto per le tracce che lascia in tutti quelli che hanno potuto godere della frequentazione con don Antonio Bigante”. Di tracce il fu parroco della Chiesa di San Pietro ne ha lasciate tante in aspetti molteplici della vita, umano, spirituale, religioso, ed anche artistico”.
Lo ha ricordato anche il sindaco Salera. “Egli fece di questa chiesa un punto di aggregazione forte che attrasse i suoi parrocchiani e tanti ragazzi che trovarono in lui un punto di riferimento certo, una guida sicura” – ha detto il primo cittadino. Ha quindi ricordato le varie attività promosse da don Antonio Bigante, quali il cineforum, il campo scuola, i campi di lavoro, le rappresentazioni teatrali, i concerti musicali, la costruzione dei carri allegorici del carnevale a cui partecipava in prima persona ed erano un vanto per il rione Colosseo; come le bellissime feste di San Pietro che ancora oggi la gente ricorda con nostalgia, al pari dell’allestimento di presepi eccezionali per oltre un decennio. “E poi – ha sottolineato Salera – la sua disponibilità umana, sincera, squisita”.
In precedenza il consigliere Edilio Terranova, in un breve intervento, aveva ricordato la raccolta di firme, oltre mille, per chiedere l’intitolazione di quello spazio. Un discorso partito da lontano, finalmente concretizzatosi. “Una cosa – ha detto – di cui, assieme agli abitanti di questo rione, nel quale sono nato e sono vissuto per tanti anni, andare orgogliosi, anche perché rappresenta il giusto riconoscimento postumo all’operato di una persona buona, eccezionale”.
La cerimonia di scoprimento dello stele su cui è impressa la scritta “Largo don Antonio Bigante – 17/01/1944 – 20/07/2001” è stata preceduta da una funzione religiosa celebrata dall’attuale parroco don Nello, coadiuvato da don Giovanni, un amico fraterno di seminario di don Antonio Bigante.
Da Pescocostanzo, paese d’origine di don Antonio è giunto un rappresentante dell’amministrazione comunale di quel centro il quale, con tono commosso, ha portato i ringraziamenti dei propri concittadini. Presenti alla cerimonia tantissimi cittadini, la sorella e il fratello di don Antonio, assessori e consiglieri comunali tra cui, in rappresentanza della Provincia di Frosinone, il consigliere Gino Ranaldi.